Tanta Energia Per il Rientro…

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Tanta Energia Per il Rientro…

Settembre è il mese di passaggio tra l’estate e l’autunno….in cui facciamo progetti di studio, lavoro, fitness…..ma è soprattutto un periodo dell’anno molto particolare che richiede una speciale attenzione nel comportamento alimentare per affrontare al meglio la stagione successiva.I Colori del Sole...Nel Bicchiere!

Da un punto di vista filosofico, in questa stagione, si intrecciano l’energia FUOCO dell’estate, con l’energia TERRA dell’autunno, andando a stimolare “energeticamente” organi come il pancreas, lo stomaco e la milza. Infatti questo periodo, nella filosofia orientale viene chiamato la “quinta stagione” oppure “stomaco-milza-pancreas”. Un Autunno Pieno di Energia

L’energia TERRA stimola “energeticamente” il pancreas, la milza e lo stomaco e può creare un forte desiderio di dolci, sostanze stimolanti, frutta cruda e gelati. Alimenti che se consumati quotidianamente  possono compromettere il nostro sistema immunitario durante la stagione autunnale e invernale.

Il nostro modo di alimentarsi dovrebbe essere simile a quello con cui indossiamo i vestiti: gli stili di cottura più o meno intensi possono essere paragonati ad un maglioncino pesante, e l’insalata ad una t-shirt senza maniche. Essendo il nostro organismo in questo periodo molto più vulnerabile. Proprio come possiamo prevenire un raffreddore vestendoci al meglio, con la giusta alimentazione possiamo rafforzare il nostro organismo e prevenire gli stati infiammatori nei mesi più freddi.

Sarebbe quindi necessario iniziare ad equilibrare la nostra alimentazione in base al cambiamento delle temperature esterne. Nelle belle giornate di sole, in cui il caldo è ancora intenso, via libera ad ortaggi crudi, insalate verdi a foglia, cotture semplici e veloci. Mentre, nei giorni più freschi, è meglio privilegiare verdure a radice, zuppe di cereali integrali, frutta cotta con spezie riscaldanti come la cannella.

La natura ha la soluzione….

  • Castagne e mele cotte sono dei rimedi naturalmente dolci che possiamo consumare quotidianamente: a colazione oppure come spuntino. Arricchiti con datteri, uvetta e cannella diventano dei veri e propri dessert, sani, nutrienti e riscaldanti. perfettamente in sintonia con le temperature che si abbassano.
  • La zucca è l’ortaggio dolce per eccellenza insieme alla carota e la barbabietola. Infatti sono degli ortaggi che in molti luoghi vengono impiegati per la preparazione delle famose torte di cui sono l’ingrediente protagonista. Zucca, carota e barbabietola sono ottime anche stufate, cotte al vapore oppure al forno.

Nituke…..il metodo di cottura per le giornate più calde!

Il Nituke è uno stile di cottura della tradizione orientale, adatto a questo periodo dell’anno perchè pur essendo una cottura abbastanza rapida, dona forza e calore. Con questo metodo si possono cuocere insieme gli ortaggi di fine estate con quelli dell’inizio dell’autunno.

Cipolla, zucchine, porro, zucca, carota….tutto tagliato a fettine oppure a bastoncino, sale, un cucchiaino di olio extravergine di oliva per persona.

Spennellate con l’olio una padella con i bordi alti oppure un wok. Distribuite al centro le verdure, alzate la fiamma e mescolate continuamente per separarle durante la cottura in modo che non si arrostiscono troppo. Cuocete per circa dieci minuti. Salate e servite. Decorate con chicchi di melograno che danno eleganza ed allegria.

Nishime….la cottura degli ortaggi durante l’inverno!

Il Nishime è lo “stufato” di ortaggi ideale nei mesi freddi. Nella cucina macrobiotica viene considerato uno dei piatti “curativi” che rafforza il sistema immunitario, calma la voglia di dolce e tonifica il corpo in situazioni di debolezza. perfetto per gli sportivi nel pasto serale dopo uno intenso sforzo fisico.

Piatti Salvalinea Con La Frutta Secca delle Feste

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Una carota, una cipolla, una fetta di zucca a dadini, uno spicchio di verza, un pizzico di sale.

In una pentola aggiungere acqua fino all’altezza di un dito e un pizzico di sale. Distribuite gli ortaggi  a strati iniziando dalla carota a fette, la cipolla ad anelli, la zucca a dadini ed infine la verza tagliata a strisce non troppo sottili.  Mettete il coperchio e cuocete a fuoco basso per circa venti minuti senza mai mescolare.

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